Giornata europea dei Giusti: una passeggiata nei luoghi che hanno ospitato i 10 ebrei stranieri salvati da don Benedetto Richeldi

Il 6 marzo si celebra la Giornata europea dei Giusti, ricorrenza proclamata nel 2012 dal Parlamento europeo. Anche Finale Emilia può vantare un Giusto tra le Nazioni, Don Benedetto Richeldi, sacerdote prima nel capoluogo poi a Massa Finalese che, insieme ad alcune famiglie finalesi e a tre giovani, si oppose alle regole e alle leggi vigenti nei terribili anni delle persecuzioni nazifasciste seguendo la propria coscienza. La storia di Don Richeldi e della sua rete è raccontata con dovizia di particolari, ma soprattutto con emozione e stima, da Maria Pia Balboni nel suo libro "Bisognava Farlo". Da questo testo e da altre preziose testimonianze raccolte è nato il documentario "La rete del sacerdote", su iniziativa del MEB - Museo Ebraico di Bologna (il video è visibile su Youtube all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=mkF_4sOhkkM).
Per raccontare e diffondere queste importanti storie di amicizia e salvezza, Alma Finalis propone per domenica 10 marzo una passeggiata sui luoghi che hanno ospitato i 10 ebrei stranieri in internamento libero a Finale Emilia, salvati dalla rete di Don Richeldi.
La partenza è alle 9.30 da Via Trento Trieste 22, davanti all'abitazione di una delle famiglie coinvolte.
Le guide di Alma Finalis racconteranno le vicende dei benefattori e dei salvati.
L’iniziativa è realizzata con il sostegno di Coop Alleanza 3.0, Regione Emilia-Romagna, Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola e con il patrocinio del Comune di Finale Emilia.

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